Oltre il 30% delle imprese sceglie la creazione di contenuti originali per il web come principale attività di marketing. Quanto emerge dalla ricerca di Smart Insight è strettamente collegato ai motivi per cui il cosiddetto content marketing fa bene al business. La strategia dei contenuti originali consente infatti di avere vantaggi nelle relazioni con i clienti fidelizzandoli, coinvolgendoli, e favorendo la riconoscibilità del brand. E non solo: per il 77% dei decisori marketing il contenuto originale riesce anche ad aumentare le vendite. Ma in che modo il content marketing è diventato un’attività così strategicamente fondamentale per le aziende? Creare contenuti originali di valore informativo o d’intrattenimento permette di generare traffico qualificato verso il sito web e aumentare le visite di utenti interessati al business dell’azienda. Uno dei fattori più rilevanti per il posizionamento SEO è infatti il numero e la qualità di link in entrata provenienti da altri siti: se prima questa funzione di popolarità poteva essere artificializzata con tecniche di moltiplicazione dei link, oggi l’algoritmo di Google è in grado di valutare la genuinità dei collegamenti in entrata e giudicare la qualità dei contenuti, penalizzando i siti che invece usano contenuti copiati. La conseguenza di questo è che l’utilizzo strategico di contenuti originali non si è diffuso solo per il loro valore intrinseco, ma proprio per la loro capacità di guadagnare link e migliorare così il posizionamento del sito sui motori di ricerca.
Per poter vedere e misurare i risultati dell’attività di content marketing – in termini di tempo trascorso sul sito web, ranking SEO, traffico e pagine visualizzate – occorre però, come sempre, definire piani e linee editoriali ben precise, integrati e in linea con una più ampia strategia di comunicazione a medio lungo termine. Ricercare, studiare e pianificare diventano così i tre asset fondamentali per qualsiasi strategia di comunicazione, anche sul web.