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I sistemi di controllo di gestione evocano, per loro stessa natura, procedure in grado di garantire una quantificazione oggettiva ai diversi processi aziendali. In tal senso, quindi, eventuali mancate riconciliazioni tra misure apparentemente uguali possono essere interpretate, a prima vista, come errori capaci di inficiare sulla credibilità del sistema o, in senso più generale, di far cadere quel presupposto essenziale di fiducia indispensabile per il concreto utilizzo dei report di analisi.
Si nota, in tal senso, che tale visione manca di una determinante ulteriore, e fondamentale, di interpretazione delle performance: l’origine dei dati da misurare.
E’ proprio la localizzazione della nascita dei valori a determinare se, e come, dati apparentemente della stessa natura debbano essere, o meno, da considerare identici. Uno dei casi più frequenti di mancanza di una perfetta riconciliazione è, ad esempio, il confronto tra fatturato e ricavi, significati spesso assimilati e confusi tra loro.
Il primo, il fatturato, origina da una specifica certificazione documentale prevista dalla legge, la fattura, il secondo, il ricavo, invece, è una misura solo economica, che non necessariamente si confonde o origina da una fattura. Gli acconti dai clienti sono fatture ma non ricavi tanto come i corrispettivi sono da considerarsi ricavi anche in assenza della fattura.
Ben può capitare, quindi, che durante le analisi delle performance di vendita, il 2 + 2 del fatturato non realizzi esattamente il 5 dei ricavi presente nel bilancio contabile. Il sistema di controllo gestione deve necessariamente spostare l’ottica da una quadratura solo apparente, e non sempre possibile, ad un più complesso e profondo concetto di confronto e riconciliazione capace di mettere l’una a fianco all’altra le misure di risultato per spiegarne i differenziali d’origine.
Il punto di vista del progettista del controllo gestione deve necessariamente avere la capacità di spostarsi tra diversi punti di vista dei dati, per spiegarne al meglio gli andamenti attuali e futuri.