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Francesco Calabrese, fondatore e amministratore di Europulizie – www.europulizie.it

In ambito industriale si sente spesso parlare di efficienza produttiva, concetto alla cui base risiede la capacità di saper gestire al meglio il parco macchine. Fermi macchina possono essere pianificati per le manutenzioni ordinarie, ma anche presentarsi inaspettatamente a causa di guasti causati da uno scarso livello di pulizia degli impianti. In questi casi è necessario affidarsi a un partner con uno staff qualificato e attrezzature dedicate.
La pulizia completa di una macchina utensile non è un’operazione semplice da eseguire senza danneggiamenti e al tempo stesso in modo approfondito. In ambito metalmeccanico le maggiori necessità riguardano le vasche delle macchine utensili le quali, oltre a essere soggette a deposito di morchie e sporco, possono contenere olio deteriorato ed emulsioni, ma anche trucioli oppure oli lubrificanti provenienti da altre parti della macchina stessa.
Un lavaggio a caldo consente di evitare la contaminazione batterica degli oli, l’accumulo di trucioli metallici e l’indurimento delle impurità. Gli oli emulsionabili, contenendo un’elevata percentuale d’acqua, tendono a fare muffe e a proliferare battericamente. Mantenere in buon stato le vasche allunga durata ed efficienza degli olii, con un evidente risparmio generale, dato l’elevato costo di smaltimento degli esausti.
Ma tutto il complesso macchina è interessato da questi inconvenienti: uno stato di pulizia generale favorisce un buon funzionamento complessivo dell’impianto anche sotto l’aspetto meccanico.
Valore aggiunto di questo tipo di attività è poi l’elevata specializzazione maturata da chi esegue le operazioni, cosa che permette di effettuare gli interventi in modo poco invasivo, consentendo il prosieguo di tutte le lavorazioni limitrofe all’area interessata.