Il fango è la parola chiave che ha ispirato questa copertina realizzata da Filippo Formentini, giovane graphic designer. “Ho trovato interessante rappresentare il fango (che altro non è se non un miscuglio di terra e acqua) nella fase in cui questo elemento si asciuga e assume una struttura fatta di crepe, in qualche modo stilizzata, che ricorda un motivo mimetico, sia per i disegni che si vengono a formare sia per il colore che assume. In ogni caso il fango, nella sua versione asciutta, mi fa pensare a qualcosa di definito e sostanzialmente pulito, mentre il fango quando è miscuglio melmoso mi riporta all’idea dello sporco, soprattutto nella sua accezione morale. Si potrà notare che ho anche voluto giocare inserendo la parola fango tra le crepe”.
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Fango.
Aridità di una terra che non produce….
ma senza cercare troppe parole,
la risposta dovrebbe esser cercata verso il cielo.