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Continua il progetto di innovazione e di valorizzazione del “fatto a mano” bergamasco, grazie a un progetto che consente di sfruttare uno dei più conosciuti negozi online del mondo e la principale vetrina della terra bergamasca. Un percorso nuovo, pensato su misura per le imprese artigiane di Bergamo, voluto fortemente dal Comune di Bergamo, Confartigianato Bergamo, CNA Bergamo, coordinato da Margherita Molinari, professionista della Lista Gori.

Sono oltre 360 gli articoli tra i quali è possibile scegliere, con prezzi che vanno da pochi euro (10 euro di ciondoli e monili di ArtedelBello) agli oltre 12mila di una daga da collezione, una spada corta realizzata dalla Forgia Pizzi di Onore: a poche settimane dal lancio della vetrina su Bergamo nella speciale sezione Made in Italy di Amazon.it, sono già una quarantina le imprese artigiane bergamasche ad aver aderito all’iniziativa. Le creazioni di Bergamo si sono aggiunte agli oltre 50.000 prodotti realizzati da centinaia di artigiani italiani del negozio Made in Italy disponibili nei 4 siti in lingua Inglese, Francese, Tedesca e Italiana. Alla pagina www.amazon.it/madeinitaly i clienti possono trovare le informazioni specifiche di ogni prodotto, tra cui le immagini, le descrizioni delle botteghe dove i prodotti sono stati realizzati e le tecniche utilizzate. La selezione degli artigiani bergamaschi offre complementi di arredo per la casa come portasigari intarsiati e zuccheriere in argento sbalzato, vestiti, componenti d’arredo come credenze e cassettiere e anche creazioni in vetro.

“Il negozio Made In Italy di Amazon nasce per dare agli artigiani Italiani una ulteriore opportunità di visibilità e raggiungere clienti oltre i confini della loro regione e anche quelli nazionali. Con Amazon Marketplace, gli artigiani e produttori locali hanno uno strumento scalabile e facile da usare per farsi conoscere e vendere a un pubblico più ampio, permettendo così ai clienti Amazon di scoprire e acquistare tra una selezione di prodotti esclusivi e di alta qualità che potrebbero trovare soltanto viaggiando direttamente in queste zone” ha dichiarato Giulio Lampugnani, Responsabile Seller Services di Amazon Italia. “Siamo felici che anche le imprese della zona di Bergamo abbiano capito i vantaggi della trasformazione digitale e utilizzino gli strumenti e la logistica di Amazon per sostenere la loro attività”.

“Speriamo che la collaborazione fra Amazon e il Comune di Bergamo, insieme alle associazioni di artigiani, – spiega il Sindaco di Bergamo Giorgio Gori – possa aiutare a stimolare la crescita dell’economia locale, offrendo ai produttori artigianali un accesso facile e immediato ad un mercato globale per i loro prodotti. Il Comune di Bergamo è uno dei primi in Italia, nell’ambito di un progetto che ha coinvolto alcune Regioni italiane (Calabria, Campania, Sardegna e Toscana) oltre al Comune di Firenze e Vicenza. La bergamasca è una delle aree principali per quello che riguarda la manifattura in Europa: una vetrina come Amazon può rappresentare un’opportunità per raggiungere un pubblico più vasto e per far crescere le attività del territorio.”

“Abbiamo aderito con grande piacere al progetto che ci è stato proposto dal sindaco di Bergamo, Giorgio Gori”, dichiara Maria Teresa Azzola, presidente di CNA Bergamo. “Dal nostro punto di vista Amazon può rappresentare un partner di primissimo piano per tutte le aziende artigiane e le Pmi che realizzano prodotti made in Italy di alta qualità ma che trovano difficoltà ad accedere ai mercati internazionali. Questo progetto si inserisce a pieno titolo come tassello dei nostri programmi di sviluppo delle imprese. Le parole chiave sono e-commerce, perché dopo 20 anni di internet è difficile pensare che i canali di vendita siano solo quelli fisici tradizionali; internazionalizzazione, perché con la semplice apertura di un account le imprese che sbarcano su Amazon accedono contemporaneamente a svariati mercati esteri, con un potenziale di circa 300 milioni di consumatori; alfabetizzazione digitale, perché l’innovazione delle aziende artigiane passa anche attraverso lo snodo decisivo degli strumenti, dei linguaggi e del modo di operare propri del digitale. La sinergia tra il marketplace più importante e prestigioso, il Comune di Bergamo e le associazioni artigiane dà risalto alle capacità produttive di un intero territorio, arricchisce il brand e il potere attrattivo del territorio e porta nel mondo l’eccellenza artigiana che esprime da secoli”.