Skip to main content

fnd-hardware-store-tools_s4x3_lgLa sharing economy continua ad affermarsi e le idee intorno si moltiplicano. Stavolta qualcuno si è chiesto quanto tempo realmente utilizzasse il suo strumento di lavoro.

Poi ha continuato a ragionare mettendosi nei panni di un altro artigiano, imprenditore o professionista, o addirittura di un semplice privato: “devi fare dei lavori ma non hai l’attrezzatura professionale? Perché comprarla se la devi usare per poche ore o per pochi giorni? Bisognerebbe ottimizzare il tempo, risparmiare soldi e fatica!”

Ed ecco l’idea. Hai acquistato uno strumento di lavoro professionale e vuoi guadagnarci anche quando non lo usi? Ecco arrivato lo sharing  degli strumenti con Toolssharing.com.

Artigiani, Agricoltori, aziende ma anche privati e pubbliche amministrazioni possono dire addio ai “tempi morti” e agli sprechi guadagnandoci. Grazie alla sharing economy ogni strumento o attrezzatura da lavoro può essere messa a reddito, ammortizzato e generare opportunità e sinergie.

Toollssharing.com, portale nato dall’idea di associati di Confagricoltura e Confartigianato per creare una grande magazzino on-line capace di condividere attrezzature e strumenti di lavoro dislocati su tutto il territorio, senza problemi di orario, di spazio e budget per tutte le tasche, è da oggi on line su Eppela.com per la raccolta di adesione in  crowdfunding, necessarie a sviluppare il progetto in maniera rapida e renderlo operativo già nei primi mesi del nuovo anno.

“Un progetto per rilanciare le piccole imprese edili, artigiane che devono fare i conti con appalti e lavori sempre più piccoli e di brevi periodo, ma anche un modo per fornire ai privati gli strumenti e le attrezzature ideali per lavori fai-da-te, dall’edilizia all’agricoltura e al giardinaggio” dice Tommaso Pardi, co-fondatore. “La scelta di lanciare in Crowdfunding il progetto è anche per costruire dal basso una piattaforma dedicata a tutti coloro che hanno o devono utilizzare degli strumenti da lavoro, risparmiando e guadagnando soldi e tempo”, conclude Matteo Labellarte, co-fondatore di Toolssharing.com.

“Non basta lanciare un’idea, ma è necessario anche lavorare sulla stesura di regole precise e chiare; per questo il nostro progetto è attivo anche su CollaboraToscana per codificare la sharing economy e costruire insieme le future regole” affermano i co-fondatori.

Utilizzare la rete per costruire lo sharing degli strumenti da lavoro, in modo capillare e alla portata di tutti. Ora i fondatori hanno bisogno di tutti per rendere il progetto un strumento operativo e metterlo a disposizione del pubblico.

Il progetto Toolssharing è supportato da PostepayCrowd, il programma di crowdfunding, cofinanziato dai mentor di PostePay e della piattaforma Eppela, leader del crowdfunding, ai quali si aggiungono Confartigiananto e Confagricoltura, le due principali Associazioni di categoria che ne stanno promuovendo l’adesione e la diffusione.