Record di energia al LHC (Large Hadron Collapse) meglio conosciuto come l’accelatore di particelle del CERN di Ginevra. L’acceleratore può far viaggiare protoni e neutroni ad una velocità pari al 99,999991 % della velocità della luce. Gli scontri avvenuti nella tarda notte dell’8 dicembre 2009 hanno prodotto un’energia pari a 1.180 miliardi di elettronvolt. Tutto questo per rispondere ad alcune tra le principali domande della fisica moderna tra cui la reale esistenza del bosone di Higgs (la famosa particella di Dio), la possibilità che esistano altre dimensioni come prevederebbe la Teoria delle Stringhe o l’esplorazione dell’antimateria. Ma perchè cercare infiniti universi paralleli quando con un telecomando abbiamo la possibilità di esplorare l’infinito vuoto cerebrale?
