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laminam_interno-stabilimento-rinnovato“E’ l’Emilia-Romagna che cresce e riparte coniugando tutela dell’occupazione e rilancio produttivo di qualità”: così l’assessore regionale Palma Costi commenta l’inaugurazione della Laminam di Borgotaro (Pr) del gruppo System, stabilimento ceramico acquisito lo scorso dicembre da Kale Italia. Un investimento di 50 milioni di euro per la realizzazione di lastre ceramiche con tecnologie innovative e completamente made in Italy.

Il rilancio ha coinvolto in primo luogo i lavoratori con percorsi di formazione ospitati presso il Comune di Borgo Val di Taro (Pr) e la realizzazione del collegamento con la banda larga operato dal servizio Lepida della Regione Emilia-Romagna. Intanto prosegue positivamente anche il confronto con l’assessorato regionale ai Trasporti e Ferrovie dello Stato, per l’implementazione dello scalo merci utilizzando il raccordo ferroviario.

“Sono molto soddisfatta del risultato raggiunto- aggiunge l’assessore Costi- perché è frutto della lungimiranza di un gruppo industriale e di un positivo gioco di squadra tra istituzioni Regione, amministrazioni locali, sindacati e imprenditoria per consentire il rilancio di questo nuovo sito produttivo ceramico totalmente made in Italy, efficiente e altamente automatizzato. Con questa inaugurazione- prosegue- che segue quella della Oppimitti di Bedonia, possiamo parlare di reindustrializzazione della valle”.

La Laminam, gruppo industriale guidato da Franco Stefani, sorge su un’area di 44.000 metri quadrati e occupa 86 persone. All’interno dello stabilimento viene utilizzata la tecnologia Lamgea by System, di ultima generazione, che permette di costruire, in modo altamente automatizzato, grandi superfici ceramiche adatte ad applicazioni in architettura e arredamento. L’azienda potrà accogliere tre impianti di lavorazione ulteriori moltiplicando così la capacità produttiva.
L’inaugurazione, avvenuta ieri, segue quella della Oppimitti Energy del 10 settembre scorso. Negli spazi dell’ex Fincuoghi, l’azienda ha presentato la riconversione dalla produzione di mattonelle al recupero di plastica per i rifiuti. Ora i dipendenti sono circa 60 ma i vertici aziendali ipotizzano fino a un raddoppio dell’occupazione, grazie a un nuovo piano industriale.

One Comment

  • Adriano ha detto:

    Auguri a LAMINAM che assieme a Photonics e al gruppo System S.p.A. hanno inventato, costruito e venduto pannelli fotovoltaici su lastre di ceramica. Pubblicizzati come il Top del settore, si sono rivelati difettosi. Invece di mantenere le promesse con le garanzie ultradecennali che fornivano (e che si sono fatte pagare profumatamente), hanno chiuso la divisione del fotovoltaico lasciando i problemi a chi aveva creduto nella serietà aziendale di System Photonics e LAMINAM. Attenzione che il lupo lascia il pelo ma non il vizio! A mio parere se l’azienda è seria si assume le responsabilità e ripara i danni che ha fatto.