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Avete mai sentito parlare di smart contracts, di giustizia predittiva?
Non siamo ancora consapevoli né come avvocati né come cittadini che nei prossimi anni assisteremo ad un capovolgimento delle nostre abitudini comprese quelle relativo all’esercizio delle professioni, non esclusa quella dell’avvocato.
La grande crisi economico-finanziaria che ha colpito l’Europa ed in particolare il nostro Paese costringe ad
un ripensamento delle nostre azioni, delle nostre abitudini dei nostri convincimenti. Viviamo in una modernità complessa dove la celerità della rete ci mantiene connessi con il mondo.
A questo proposito sembra opportuno segnalare quanto sostiene il Presidente della Corte d’appello di Brescia, dottor Claudio Castelli, che è stato uno dei magistrati pionieri del processo civile telematico: «Quello della giustizia predittiva è un terreno che dovremo attraversare inevitabilmente. E siamo già molto vicini», in quanto gli algoritmi predittivi sono «l’unica risposta seria alla demagogia di cui spesso la magistratura è vittima». L’impatto sarà dirompente sia per i magistrati «che potrebbero temere un controllo anomalo sul loro operato»; sia per gli avvocati, «ma solo per quelli che ritengono sia fruttuoso andare comunque ed in ogni caso in causa».
Per giustizia predittiva cosa si intende? E’ una piattaforma, on-line, che predice gli esiti giudiziari. Tramite il computer di casa, la piattaforma è in grado di anticipare il risultato potenziale della causa se vinta o persa. E qualora, il sistema evidenziasse che la causa esaminata ha basse probabilità di successo, potrebbe indurre le parti a prendere in seria considerazione i Sistemi di Adr.
Ma non basta. Se pensiamo, poi, che con gli smart contracts non ci sarà più bisogno di un avvocato per sostenere le proprie ragioni di fronte ad un giudice, molti avvocati diventeranno più poveri, qualcuno molto
più ricco. «Uno smart contract è un software che facilita, verifica e fa rispettare la negoziazione e la validità dei contratti stipulati tra due enti o tra due semplici persone», definizione ricavata da testi.