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«Diciamo che provenire da un territorio come quello emiliano continua a rappresentare una garanzia. Il resto lo fanno l’impegno e la serietà che mettiamo nel nostro lavoro e che non manca di premiarci. Ogni giorno». Ha le idee chiare Alberto Borghi sul territorio in cui è nato e cresciuto, ‘saturo’ di eccellenze, apprezzate in tutto il mondo: dalla meccanica, all’agroalimentare, alla ceramica… Ma a questo elenco manca qualcosa, che lo riguarda molto da vicino: le nanotecnologie. Di questo infatti si occupa Tec Star di cui Borghi è socio e vice presidente. Nata nel giugno del 2008 dalla collaborazione tra STAR srl e TEC Eurolab srl – che hanno trovato convergenza comune nell’obiettivo di produrre e fornire servizi nel settore dei nanoadditivi – oggi conta su importanti collaborazioni tra cui il Dipartimento di Fisica dell’Università di Modena e Reggio e altri partner privati nazionali ed esteri. Un’impresa a elevato contenuto tecnico-scientifico, quella di Borghi, che in questi anni si è associata anche alla sua attività come primo cittadino del comune modenese di Bomporto.

Giovedì 9 febbraio, ore 10:15
«In Tec Star decidiamo di puntare sul marketing. Nel frattempo, con il Comune affrontiamo l’emergenza neve»

Un doppio ruolo, quello di Alberto: sindaco di Bomporto, comune in provincia di Modena di poco più di 10.000 anime e imprenditore, in un settore decisamente all’avanguardia, quello della ricerca e dell’applicazione a livello industriale delle nanoparticelle. «Un impegno – dice lui – non esclude mai l’altro, anzi: vanno avanti di pari passo». Non potrebbe essere altrimenti, del resto, in questi giorni in cui l’emergenza neve e importanti scelte aziendali richiedono attenzioni e partecipazione straordinarie. «Insieme agli altri soci di Tec Star – racconta – abbiamo deciso che è giunto il momento di iniziare a scommettere sul marketing per i nostri prodotti. Non è stato facile maturare questa decisione, per una realtà come la nostra che fornisce soluzioni nanotecnologiche di altissima qualità.Ma è tempo di promuovere ciò che siamo stati in grado di sviluppare in questi quattro anni di attività, fornendo a livello industriale un’ampia gamma di tipologie di nanofiller e offrendo servizi di progettazione, sviluppo e scale-up dei materiali nanoadditivati: il mercato spinge in questa direzione». L’occhio però va anche alle e-mail, e il primo cittadino deve affrontare altre decisioni cruciali: «L’emergenza neve preannunciata per il prossimo fine settimana mi costringe a confrontarmi col Comune e con i responsabili dei servizi, con la Protezione Civile, e la Polizia Municipale al fine di mettere in campo ogni azione utile per garantire la messa in sicurezza delle strade principali e ridurre al minimo i disagi per i cittadini».

Venerdì 17 febbraio, ore 5:30
Nel viaggio Tra un appuntamento istituzionale e l’altro, in auto si svolge il briefing con il responsabile dello sviluppo aziendale sui risultati provenienti dagli USA

«Le mie giornate iniziano grosso modo intorno alle 5,30 del mattino, con la lettura dei giornali on line», racconta il sindaco, smettendo per un attimo gli abiti dell’imprenditore. Li riprende però subito dopo, quando si tratta di riflettere su una serie di dati provenienti dagli USA riguardanti una sperimentazione che Tec Star sta effettuando per conto di una multinazionale, cercando di individuare attraverso l’applicazione delle nanoparticelle, determinate proprietà meccaniche di materiali assolutamente innovativi. I risultati dei dati saranno poi motivo di confronto in auto col suo socio responsabile dello sviluppo, durante il viaggio che intercorre tra la decisione del Comune di Bomporto di limitare il traffico pesante su una strada e il confronto con uno dei gestori fornitori di energia per un progetto di teleriscaldameto sul territorio comunale. Ma la giornata non finisce certo qui: «Il pomeriggio è stato il momento per una conference call con gli USA, l’Egitto e un committente italiano a proposito di una serie di test su materiali che effettueremo la prossima settimana al Cairo».

Lunedì 20 febbraio, ore 15:00
Alberto è Al Cairo, impegnato in un brainstorming a tre sulle sperimentazioni eseguite. dall’italia gli segnalano un problema in una frazione di Bomporto

Questo è per Alberto il secondo giorno al Cairo, e inizia dopo un confronto sui risultati ottenuti nelle ultime due settimane di sperimentazione. Sviluppare un nuovo materiale richiede tempo e investimenti importanti: «Il nostro cliente è consapevole di tutto ciò e, pur spronandoci a continuare celermente, non esita ad investire. Un brainstorming a tre, tra Tec Star, laboratorio americano e gruppo egiziano ci ha permesso di individuare la migliore configurazione per passare dai test di laboratorio a quelli di produzione». Nel frattempo, dal Comune le mail si susseguono: un cittadino segnala a Borghi problemi di illuminazione in una frazione “su cui – citiamo – invito a intervenire velocemente”. Borghi non si tira indietro, pronto com’è ad affrontare questa e altre emergenze.

Mercoledì 22 febbraio, ore 18:00
«Domani sarà cruciale, sia qui in egitto che in Italia»

«E’ stata una giornata contraddistinta da momenti alterni di tensione, sconforto e speranza: sensazioni che si provano spesso nella ricerca e sviluppo e nella fase dello scale-up. L’analisi dei primi risultati su grande scala indicano che il risultato finale è vicino». Così Alberto racconta il suo quarto giorno in Egitto, durante il quale Bomporto non manca di farsi sentire. Nel suo Comune, Borghi sta infatti introducendo per l’anno 2012 metodologie come il controllo di gestione e la programmazione tramite GANTT. «La giornata di domani sarà cruciale – spiega – sia per la sperimentazione qui in Egitto che in Italia, per un altro progetto giunto nella sua fase conclusiva. Al Cairo inizieremo a parlare di fornitura per la produzione, logistica, definizione di protocolli di qualità di fornitura e marketing. In Italia sarà la volta di test su un nuovo prodotto, sviluppato in house che potrebbe aprire un mercato interessante».

Venerdì 23 febbraio, ore 12:00
«… A un passo dalla soluzione, arrivano anche buone notizie da Bruxelles»

I risultati dei test che si susseguono in Egitto indicano la necessità di migliorare ancora. Fra brainstorming, conference call e analisi dei numeri, la stanchezza si fa sentire: «Siamo motivati ad andare avanti e individuare le strategie adeguate per migliorare ulteriormente alcune performance di un prodotto, devo ammettere, già eccellente». Da Bruxelles intanto arrivano buone notizie: il prossimo giugno, il progetto di promozione del territorio comunale di Bomporto, grazie a un’eccellenza come il Lambrusco di Sorbara, si fregerà della presenza del presidente dell’Europarlamento e della commissione Agricoltura. Commenta Alberto: «Questa è una notizia che contribuisce a infondere nuovo vigore per intraprendere nuove e stimolanti sfide anche per quanto riguarda il territorio».

E domani?
«Il futuro alle volte sembra molto lontano. Quando penso a come sarà Tec Star, ho l’immagine di una grande impresa, fornitrice di servizi, ma sempre all’avanguardia nel proporre nuovi ambiti di ricerca e nello sviluppo di nuovi prodotti e applicazioni. Un’azienda dinamica, capace di interagire con il mercato internazionale, focalizzata sul potenziale umano e sulla riscoperta e valorizzazione della produzione e del manifatturiero. L’Italia può ancora avere un ruolo importante in questo settore».